Differenze tra arance, mandarini e mandaranci
Gli agrumi portano vivacità in tavola nei mesi invernali e piacciono a tutti, anche se ognuno ha le proprie preferenze.
Le differenze tra arance, mandarini e mandaranci, infatti, non si limitano all’apparenza ma riguardano anche il gusto e la consistenza di ciascun frutto.
Più o meno succosi, con i semi o senza, dolcissimi o con una nota acidula che solletica il palato: scopriamo insieme qualcosa di più su questi prodotti e le loro caratteristiche.
Tipi di agrumi: originali e ibridi
Se l’origine orientale accomuna mandarino, arancia e mandarancio, la differenza principale è che solo il primo può dirsi un vero agrume originale.
Tutti i tipi di agrumi che conosciamo, infatti, discendono da soli tre progenitori: il mandarino, il cedro e il pomelo.
Già dal nome, il mandarancio dichiara di aver ereditato il meglio delle due specie da cui deriva: dolce e sugoso come l’arancia, piccolo e semplice da sbucciare come il mandarino.
L’arancia, invece, è un ibrido insospettabile.
La lunga storia della diffusione dell’arancio anche in occidente, infatti, induce a dare per scontato che sia una specie primigenia.
Invece non è così, sia nella loro variante dolce che in quella amara, le arance sono il risultato dell’incrocio tra pomelo e mandarino.
Proprietà e calorie di arance, mandarini e mandaranci
Tutti gli agrumi sono alimenti preziosi per la salute grazie alle loro proprietà antiossidanti e all’alto contenuto di vitamina C e fibre.
I valori degli elementi nutritivi sono variabili in base alle diverse specie di ciascuno: arance rosse o bionde, mandaranci o clementine, mandarini o Kumquat…
Per la salute e per il gusto, quindi, il consiglio è sempre lo stesso: variare spesso e assaggiare tutto!
In quanto a calorie, infine, di nuovo e senza troppe sorprese, il mandarancio è una via di mezzo: le sue circa 53 Kcal per 100 grammi sono a metà tra le 47 dell’arancia e le 72 dei mandarini.
Il sorbetto al mandarino e il gelato al cioccolato all’arancia RivaReno
Quando mandarini e arance sono più dolci e succosi, noi di RivaReno ci lasciamo entusiasmare dalla loro bontà e scegliamo i frutti più adatti ad ogni preparazione.
Nascono così i nostri sorbetti al mandarino o alla Sanguinella siciliana che produciamo esclusivamente da dicembre a febbraio, ma anche una specialità intramontabile come il gelato al cioccolato all’arancia.
Nei sorbetti si assaporano in purezza gusto e profumo della frutta di stagione, mentre si cede a una piccola tentazione golosa quando l’aroma dell’arancia sposa il sapore deciso del cacao: a te la scelta!