Qual è la provenienza dello zenzero?

In Italia la popolarità dello zenzero è questione piuttosto recente, ma la sua provenienza esotica ha una storia antica e affascinante.

Perfetto rimedio contro il raffreddore, antibiotico e antinfiammatorio, lo zenzero è una pianta dalle mille virtù, ma ha anche un gusto inconfondibile, piccante e fresco insieme, che ci ha proprio conquistati.

 

Origini, storia e leggende sullo zenzero

La terra d’origine dello zenzero è l’Asia dove, già migliaia di anni fa, era coltivato per il suo sapore e le sue proprietà curative.

Dalla Cina e dall’India, lo zenzero arriva in occidente probabilmente grazie ad Alessandro Magno e si diffonde in Grecia, a Roma e anche in Africa.

Il successo è immediato, tanto che lo zenzero diventerà la spezia più commercializzata al mondo e appassionerà anche personaggi illustri.

Confucio, ad esempio, lo apprezzava per le capacità depurative che agivano anche sulla mente, Pitagora riteneva che la radice di zenzero fosse un antidoto efficace contro il morso dei serpenti, mentre Enrico VIII pensava che avrebbe potuto combattere addirittura la peste.

Le leggende, però, non si fermano qui: lo zenzero infatti era ritenuto sacro e utilizzato anche dai sacerdoti per invocare il potere del fuoco e consacrare strumenti rituali nonché per realizzare potenti pozioni d’amore.

 

La pianta dello zenzero e la sua radice ‘magica’

Il nome scientifico dello zenzero che conosciamo e amiamo è Zinger Officinale che, insieme a più di altre 1300 specie, costituisce la famiglia delle Zingiberacee di cui fanno parte anche cardamomo e curcuma.

Si tratta di un arbusto erbaceo perenne che, al di là delle proprietà magiche che gli erano attribuite, ha davvero benefici incredibili per la salute.

A dire la verità, con il termine zenzero si indica solo la radice della pianta, che viene raccolta nei mesi invernali e poi commercializzata fresca oppure viene fatta essiccare al sole.

Se vuoi provare a coltivare in vaso la magica radice di zenzero dovrai piantare il rizoma a inizio primavera, pazientare qualche mese, e ricordare che la piantina ha origini tropicali: sopporta benissimo le temperature alte, ma soffre quando si abbassano al di sotto dei 15°.

 

Il gelato allo zenzero fresco di giornata RivaReno

Fa bene, è addirittura magica, ma a noi di RivaReno la radice di zenzero piace soprattutto perché è buonissima!

Lo zenzero delle Fiji che abbiamo scelto per il nostro gelato, poi, è famoso perché ha un aroma unico ed è meno fibroso, così che i cubetti canditi che aggiungiamo al sorbetto siano incredibilmente morbidi.

Abbinare il gelato allo zenzero è più facile di quanto immagini: se vuoi la massima freschezza scegli il limone, per un contrasto sorprendente gusti dolci come cocco o banana e se vuoi far impazzire di golosità le tue papille gustative provalo con il cioccolato all’arancia!