Tipi di melone: caratteristiche e proprietà

Il melone, uno dei frutti emblema dell’estate, è ricco di proprietà nutritive. Ma lo sapevate che ne esistono molti tipi, distinti per forma e dimensione, colore della buccia e polpa?

Le caratteristiche delle varietà di melone

Ecco le caratteristiche delle varietà di melone più diffuse.

  • Il melone Retato, dalla forma tondeggiante e con una buccia “tracciata” come da un fitto reticolo. La sua polpa è molto dolce e infatti viene generalmente proposto come antipasto in abbinamento al prosciutto crudo, che equilibra con la sua sapidità la dolcezza del frutto. Insomma, un binomio perfetto!
  • Il melone Cantalupo, sferico, dalla buccia liscia con polpa dolce e di un brillante arancione… è forse il melone più consumato in estate!
  • Il melone Casaba, sferico, con una buccia rugosa e gialla e una polpa succosa e poco dolce, principalmente invernale.
  • Il melone Galia, oblungo con una buccia sottile e una polpa bianco-verdognola, è tipicamente estivo e ha un sapore delicato e dolce.
  • Il melone Piel de Sapo, perlopiù invernale, conosciuto come “melone sardo” in quanto coltivato principalmente in Sardegna. Di forma allungata, ha una buccia verde ed una polpa molto dolce.
  • Melone Gialletto, dalla polpa verdastra e buccia rugosa e giallina.

I valori nutrizionali del melone

Ricco di proprietà antiossidanti, vitamine (A e C) e sali minerali (potassio, fosforo, magnesio, calcio, zinco e ferro), il melone presenta un basso apporto calorico (circa 35 kcal), tanto da essere consigliato anche nelle diete.

Consideriamo, dunque, i valori nutrizionali del melone per circa 100 grammi di prodotto:

  • 91 g di acqua;
  • 4,9 g di carboidrati nel melone invernale e 7,4 g in quello estivo;
  • 0,8 g di proteine;
  • 0,7 g di fibre;
  • 0,2 g di lipidi.

Il melone Cantalupo e Pachino: due varietà selezionate da RivaReno

Il melone Cantalupo è una varietà “rossa”. La sua polpa infatti è bella arancione, quasi rossastra. Ottimo anche per una merenda sana e nutriente, a fine pasto, o da usare come ingrediente per preparare frullati, sorbetti o un delizioso gelato, come quello di Rivareno. Il curioso nome deriverebbe dalla tradizione popolare. Si narra infatti che alcuni missionari di ritorno dall’Asia portarono al castello pontificio di Cantalupo (in provincia di Rieti) questa varietà di melone. Quando il Papa trasferì la sede pontificia in Francia portò con sé i semini del frutto, che da quel momento venne definito (proprio per la provenienza geografica) “Cantalupo”.

Il melone di Pachino, invece, ha un colore rosso o color salmone ed è coltivato nel sud della Sicilia, specie nei territori di Pachino, da dove deriva per l’appunto il nome della varietà.  Data la sua polpa molto dolce, RivaReno lo seleziona come materia prima per un gelato con frutta vera al 100%. Assaggiatelo subito!