Marron glacé: francesi o piemontesi?
I marron glacé sono i marroni sciroppati e successivamente ricoperti da glassa di zucchero (glacé infatti significa “glassato” o “candito”). La preparazione consta di più giorni, durante i quali i marroni vengono immersi in sciroppi zuccherini; questo è un procedimento molto delicato, quindi bisogna prestare particolare attenzione a non danneggiarli.
I frutti vengono selezionati in base al loro diametro e immersi in acqua per 9 giorni, così da favorirne la maturazione e facilitarne la pelatura. Si pratica, quindi, poi, un’incisione sulla buccia e si sottopone ogni marrone ad un getto di vapore. Segue la cottura in acqua: questa viene poi conservata e unita allo sciroppo di zucchero, in vista della fase di canditura che dura almeno una settimana. Appena il marrone è candito, viene posto a scolare su delle griglie per circa 24 ore. Nella fase finale si lascia colare la glassa sul marrone candito; il dolce a questo punto viene trasferito in forno per cristallizzare la glassa e farle assumere un aspetto traslucido.
Quali sono le origini dei marron glacé
In tanti conoscono i marron glacé e come vengono preparati, ma in quanti sanno quali siano le loro origini? Ancora oggi esiste una diatriba circa la loro provenienza, se francese o piemontese. Secondo alcuni, la nascita dei marron glacé è avvenuta intorno al ‘500 nel Cuneese dove si raccoglievano grandi quantità di castagne per esportarle in tutta Europa. Stando a questa tesi, i marron glacé sarebbero nati grazie a un cuoco della corte del Duca di Savoia Carlo Emanuele I, la cui ricetta compare nel trattato Confetturiere piemontese (stampato a Torino nel 1790). Secondo altri, invece, il marron glacé è nato a Lione nel XVI secolo in circostanze non ben definite.
Il gelato al marron glacé, una proposta golosa per la stagione fredda
Il gelato al marron glacé è una fresca proposta per l’autunno e l’inverno dedicata agli amanti del sapore inconfondibile ed unico dei marron glacé piemontesi. Questi, nel Laboratorio artigianale RivaReno, vengono uniti alla crema di marroni Agrimontana della storica azienda cuneese (leader nella produzione della frutta candita). Allora, cosa aspetti a provarlo?